Cosa fare a Roma quando piove?
Cosa fare a Roma quando piove: ecco 3 consigli che salveranno la vostra vacanza nella Capitale.
Cosa fare a Roma quando piove? Bella domanda. Le risposte possono essere tantissime. Roma è una città che ha tanto da offrire e di certo un po’ di pioggia non rovinerà la vostra vacanza nella Città Eterna.
Musei, mostre, chiese. Arte e shopping. Una giornata di pioggia non fermerà la scoperta delle bellezze e delle mille attività che Roma offre ai turisti.
Oggi, però, vogliamo consigliarvi 3 attività da fare a Roma quando piove.
Pronti? Ecco i nostri consigli.
Cosa fare a Roma quando piove: il museo dei videogame
A Roma si trova l’unico museo dei videogiochi di tutta l’Italia.
Parliamo del Vigamus.
Nel cuore della città si trova il paradiso per NERD e amanti dei videogame, un museo interamente dedicato alla loro passione.
Tante le chicche che faranno perdere la testa agli appassionati del genere.
Nel museo, ad esempio, potrete vedere il computer sul quale Dino Dini, famoso game designer, sviluppò Kick Off, gioco per Amiga che anticipava di qualche decennio i più famosi Fifa e PES.
Ma potrete vedere anche i Doom Master Disks, i primi dischi su cui fu riversato Doom, il più famoso sparatutto di tutti i tempi, al termine del suo sviluppo, nel 1994, e dai quali furono ricavate le copie immesse in commercio. Gli amanti di Doom potranno anche ammirare gli artwork preliminari originali di Doom 3.
Se questo non vi basta il museo ospita la prima sala al mondo aperta ai visitatori dove provare la realtà virtuale.
Salire sul Cupolone
La cupola di San Pietro domina il cuore di Roma e incanta milioni di turisti ogni anno.
Ma quanti di loro sono saliti fino alla sua cima?
Un giorno di pioggia è il momento giusto per dedicarsi a questa salita per poi decidere se rischiare di bagnarsi affacciandosi da lì sopra oppure ammirare la vista sulla basilica di San Pietro dall’interno.
Per salire fino in cima alla Cupola potete scegliere due opzioni.
La prima prevede di farsi a piedi tutti i 551 scalini che portano in vetta.
L’altra opzione è quella di prendere l’ascensore.
La salita a piedi è più suggestiva perchè permette di ammirare meglio la Cupola, di vedere i disegni di Michelangelo e i mosaici che raccontano la vita di Gesù, degli Apostoli e i busti di alcuni papi.
Attenzione, però. Più si sale e più i gradini diventano stretti e impervi.
Dal primo balcone si può ammirare il baldacchino del Bernini, i mosaici che ricoprono il soffitto e gli interni della basilica.
Continuando a salire si raggiunge la cima della Cupola con un terrazzo dove ammirare Roma a 360 gradi.
Voi come salireste?
Cosa fare a Roma quando piove: un pranzo al mercato di Testaccio
Un giorno di pioggia si può trasformare in un’ottima scusa per farsi conquistare dai sapori di Roma.
Dove? Nel mercato rionale di Testaccio, dove ci sono numerosi stand gastronomici che offrono prelibatezze che fanno scoprire tutto il gusto e il sapore di Roma.
Nel mercato ci sono oltre 60 banchi per fare la spesa ma anche per mangiare qualcosa e assaggiare i piatti della tradizione romana come la trippa, la coda alla vaccinara, la coratella con i carciofi, le polpette al sugo e tanti altri piatti romani.
Ma il mercato è il luogo dove scoprire anche le proposte più gourmet o meno tipiche, come lil baccalà alla veneziana o le arepas venezuelane, o i bulgur o le fritture.
Qualunque sia il vostro gusto, sicuramente a Testaccio verrà soddisfatto.
E voi? Cosa fareste a Roma quando piove? Fatecelo sapere nei commenti.
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